martedì 6 maggio 2014

Mamma Lucia DOCET : orecchiette con cime di rapa


Ehhhhhh....stavolta la nostalgia di casa si sposta in Puglia!
Mia madre è di origine pugliese, più precisamente della provincia di Foggia. Da sempre considero la Puglia la terra delle verdure, perchè mia madre mi ha cresciuta con una fantasiosa e ricca gamma di piatti a base di verdure impressionante!!!
Quando ero piccola odiavo il sapore delle cime di rapa e dei broccoli, e non nascondo crisi isteriche quando tornavo da scuola e trovavo per pranzo questo piatto, vero mamma Lucia?? ahahahahah.
Forse, però, se me lo avesse fatto assaggiare da subito senza l'aggiunta delle alici o delle salsicce l'avrei apprezzata da subito!
Ricordo quando, all'età di 12 anni scesi in Puglia con la mia famiglia a trovare i parenti perchè un cugino di mia madre si sposava ( e quì scatta il brivido...per chi non ha origini del sud come me non può capire cosa significa essere invitati ad un matrimonio...in Puglia!!).
Vi dico solo che per la festa di addio al celibato le mie zie di Lucera prepararono le orecchiette casareccie nella quantità adatta per sfamare un esercito per almeno una settimana. Una poesia infinita veder muovere quelle sapienti mani mentre davano forma alle orecchiette! Una magia! Ancora ne conservo il ricordo. Le ammiravo e ricordo che provai tristezza, perchè sapevo che nessuno mi avrebbe insegnato a farle.
Le cime di rapa sono fantastiche: ricche in calcio e ferro, ideali per riprendersi da un inverno faticoso...
Questa interpretazione in particolare ha avuto successo anche con un palato difficile ed intransigente come quello della mia compagna!
Voglio sfidare voi a far mangiare una vegana che non ama praticamente più della metà delle verdure che esistono in natura....ma questa è un altra storia.
Questa ricetta è ispirata alla ricetta originale.

Ricetta per circa 4 persone:


320 gr orecchiette pugliesi (meglio quelle fresche!)
500 gr cime di rapa
2 spicchi di aglio
peperoncino q.b.
2 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di pangrattato
spolverata di parmigiano veg
olio evo q.b.
sale

Mettete a bollire le cime di rapa e dopo 5 minuti unitevi le orecchiette.
Intanto in una padella fate soffriggere a fuoco dolce in un filo di olio evo gli spicchi di aglio ed il peperoncino; unite i pinoli precedentemente tostati, ed il pangrattato (non cerco la parte croccante, ma se la preferite il pane grattato aggiungetelo all'ultimo, mentre saltate in padella le orecchiette).
Fate cuocere a fuoco dolce per 2-3 minuti.
Scolate la pasta con le cime di rapa e mettetele in padella, a questo punto aggiungete il parmigiano veg, il pane grattato se non lo avete fatto prima, un filo dolio evo ed aggiustate di sale e saltate la pasta per 1 minuto.
Il piatto è pronto!!
Il retrogusto amaro delle cime di rapa in questo piatto non è invadente ma anzi, completa la gamma di sapori. Lo divoreranno anche i palati più esigenti! E se ve lo dico io che ne ho una in famiglia  ;-)
E come sempre... buon divertimento in cucina!! 



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